Ho pensato comunque, a titolo personale, di complementare la comparazione citata sopra (che e' essenzialmente una sinossi dei testi), con una piu' schematica che riguardi i punti comunemente ritenuti piu' critici ossia:
Comunque da un confronto tra i rilievi MIUR per INAF, CNR e INGV risulta che molte delle richieste "pretty standard" (principi generali, funzioni di dettaglio del CdA, ANVUR, messa in aspettativa, incompatibilita', ecc.) sono state richieste a tutti gli enti (se avessero fornito un template di statuto ci si sarebbe risparmiata la fatica).
CNR | INGV | INAF | INRIM |
---|---|---|---|
2 nomina MIUR (DL 213) 1 nomina MIUR (CSR) |
2 nomina MIUR (DL 213) |
2 nomina MIUR (DL 213) |
1 nomina MIUR (DL 213) |
1 CRUI 1 Confindustria 1 eletto dai ricercatori CNR Il MIUR ha obiettato di non essere in grado di dire se prevale il DL Gelmini che dice che il CdA CNR e' di 7 membri, o la manovra Tremonti che riduce tutti i CdA a max 5 ... e quindi ha chiesto un parere. |
2 ordinari o DR/DT (esterni ?)
scelti da comitato di 5 ordinari o DR/DT o ammin. nominato da CdA Il MIUR ha obiettato sulla mancata rappresentativita' della comunita' scientifica. |
2 R/T
interni o associati
eletti da dipendenti e associati |
1 scelto da
comitato 4 R/T interni e 5 esterni (CRUI,CNR,ENEA,MSE,CSR) |
CNR | INGV | INAF | INRIM |
---|---|---|---|
presiede il Presidente
Il MIUR ha obiettato |
presiede il Presidente
Il MIUR ha obiettato |
elegge proprio presidente | elegge coordinatore tra gli esterni |
esprime pareri | esprime pareri
Il MIUR ha chiesto di dettagliare |
esprime pareri, ha facolta' propositive, propone il DVS | esprime pareri e formula proposte autonome |
8 esterni 2 interni scelti in rosa di ≥ 20 da comitato di selezione esterno nominato dal CdA |
4 esterni
selezionati dal CdA
2 eletti da/tra DR/DT interni |
2 nominati da CdA 5 scelti tra rose elette tra afferenti alle macroaree interni o associati 2 su 7 devono essere esterni (??) |
4 scelti da CdA in rose di 2 proposti da
MIUR,MSE,MD,Regione Piemonte
2 eletti da/tra R/T interni |
L'INGV ha gia' un Direttore Generale. Nel nuovo statuto ha una serie di
compiti tra cui sovrintende all'esecuzione dei progetti di ricerca
Il MIUR ha chiesto di valorizzarlo, p.es. sia il DG e non
il CdA a nominare i dirigenti.
L'INAF non ha al momento un Direttore Generale (ne' ha in organico una posizione di tale livello secondo il CCNL). Sappiamo che il MIUR vuole che il proposto "Direttore Generale dell'Amministrazione" diventi Direttore Generale tout court. E cio' ha ottenuto.
L'INRIM ha gia' un Direttore Generale. Nel nuovo statuto dirige, coordina e controlla la struttura centrale e i servizi generali
Lo statuto dell'INGV non descrive articolazioni interne.
Il MIUR ha obiettato che non puo' demandarle ai regolamenti
Lo statuto dell'INAF prevede la Direzione Scientifica, il Collegio dei Direttori, le Strutture e i relativi Consigli.
Lo statuto dell'INRIM prevede un Dipartimento con un suo Consiglio TBD, ed un Servizio Tecnico.
Lo statuto del CNR limita a 10 anni anche non continuativi i rapporti a tempo determinato con la stessa persona (d'ora in poi) e adotta procedure di tenure track
Lo statuto del CNR impone che il DVS indichi anche percentuali limitative per i fondi per il personale.
Lo statuto dell'INGV definisce in prima attuazione un ampliamento
dell'organico pari al personale a TD.
Il MIUR ha obiettato che e' improprio
All'INGV l'Organismo Indipendente di Valutazione sembra solo quello "Brunetta".
Il MIUR ha chiesto di inserire le cose ANVUR e utilizzare il CS.
All'INAF e' proposto un Nucleo di Valutazione per l'attivita' di ricerca,
separato dall'organismo richiesto dalla legge "Brunetta".
Nella ultima versione i membri sono proposti dal CS nella
comunita' di riferimento.
All'INRIM e' previsto un sistema di valutazione con un Comitato di Valutazione della ricerca (etc. etc.)
Anche negli altri enti durante la fase di elaborazione degli statuti vi sia stata una interazione con il personale quantomeno limitata.
La rappresentativita' del personale scientifico interno (nel CdA e nel CS)
negli altri enti e' decisamente piu' limitata rispetto a quella prevista
dallo statuto INAF (per quanto a noi potesse parere insufficiente o non alla altezza
delle aspettative e dei desiderata), vuoi per la scelta di
meccanismi di selezione rispetto a meccanismi elettorali (e questo sarebbe anche il
meno), vuoi per le proporzioni tra esterni ed interni (inoltre gli altri enti non
paiono avere una chiara definizione degli "associati all'ente" come quella ormai
tradizionale in INAF), o addirittura per la presenza di esterni non scientifici.
Nel caso dell'INGV addirittura vi e' una limitazione alla sola I fascia (dirigenti
di ricerca e dirigenti tecnologi).
In nessun caso e' comunque prevista una partecipazione del personale non strutturato.
Per quanto riguarda il CS, pare che quello dell'INAF abbia in qualche modo un peso maggiore. Ora acquisisce indirettamente qualche potere di controllo proponendo i membri dell'organismo di valutazione.
Per quanto riguarda il Direttore Generale, mi pare che anche gli altri enti abbiano
fatto del loro meglio per non dargli un peso particolare (e dal verbale di cui sopra
parrebbe che l'INFN volesse evitarlo del tutto attribuendone i poteri alla Giunta
Esecutiva), ma (a parte il rumour che un DG e' stato imposto pure all'INFN)
ignoro quali siano stati i rilievi del MIUR alle bozze degli altri enti.
Adesso almeno per alcuni lo sappiamo, come evidenziato dalle note in questo colore.